Vergogna e la ricerca dell’invisibilità: una prospettiva Bioenergetica di Monica Monteriù

Roma, ore 19.30

La vergogna è un sentimento strettamente connesso alla corporeità. L’Analisi Bioenergetica diviene dunque un terreno d’elezione per affrontare tale tematica, poiché di fatto, è proprio la vergogna e la paura del giudizio, il primo ostacolo che si incontra quando ci si interfaccia con il corpo del paziente nel setting terapeutico. Dunque in estrema sintesi, da principio, tutto il  lavoro corporeo in Bioenergetica è, di fatto, orientato a modulare il sentimento di vergogna per favorire la possibilità dell'incontro con lo sguardo altrui che possa divenire gradualmente meno persecutorio e minaccioso, consentendo l'emersione di un'alleanza terapeutica tale da consentire  al paziente di procedere verso una solida consapevolezza del proprio diritto di esistere e conseguente piena e vitale visibilità del sé del paziente.

Monica Monteriù: Psicologa e Psicoterapeuta in analisi Bioenergetica, Psicodiagnostica, Esperta in Terapia Organismica.