"Vergognarsi senza perdere la faccia. Alla riscoperta dell'emozione della vergogna" di Sara Montozzi


Roma, ore 19.30

 

Nel sentimento della vergogna è centrale la percezione di quello che gli altri possano pensare di noi. Questo sentimento costante di attribuzione del proprio valore alla visione e al giudizio esterno porta l’individuo a enfatizzare l’importanza di ciò che pensano gli altri: l’apparire “a posto” è diventato prioritario.

E’ una forma di sconcerto misto a imbarazzo e spesso a rabbia verso noi stessi che fa emergere una parte di sé ancora misteriosa ma che alcune situazioni particolari hanno fatto emergere. Per questo il nostro organismo attiva spontaneamente meccanismi di difesa per impedirci di sentirla e la manifesta in diverse forme, mediante tensioni, nodo alla gola, rossore, contrattura a livello dello stomaco, disagio e paura.

Tutti noi, quindi, ogni giorno indossiamo delle maschere per nascondere parti di noi stessi che riteniamo non accettabili, inadeguate o “non normali”.

Quando disponiamo di un sufficiente equilibrio emotivo e di una adeguata conoscenza di noi stessi, è possibile entrare ed uscire dalle maschere in modo armonico, in modo che le maschere siano strumenti al nostro servizio. Al contrario, se non si conosce sé stessi e non si può riconoscere la maschera, si viene vissuti da essa.
Durante la conferenza andremo più a fondo in questo sentimento.

 

Sara Montozzi: Psicoterapeuta in Analisi Bioenergetica, conduttrice di Classi di Bioenergetica.

 

 Via Magna Grecia 128 (Roma)

Ingresso gratuito, non è necessaria la prenotazione