Roma, ore 19.30

Eco e Narciso sono due immagini speculari, o due facce della stessa medaglia. Sono opposti ma, nello stesso tempo hanno molte cose in comune. Entrambi condividono la disavventura di una passione impossibile della quale non riescono a liberarsi, entrambi sono sospesi in un circuito chiuso che li condanna ad una solitudine senza rimedio, entrambi dissipano la loro forza e il loro talento verso l’ottenimento del nulla.  La loro avventura corporea è destinata al medesimo spreco pur prendendo vie opposte: Eco è portata alla consumazione del corpo finché di lei non resterà che una voce disincarnata, mentre Narciso, condannato alla iperconservazione di sé, resterà congelato in una innaturale giovinezza.

Nella vita reale narcisisti e dipendenti affettivi si attraggono fortemente per ciò che li rende tanto diversi, ma anche per ciò che li accomuna, tuttavia sono destinati a non incontrarsi mai realmente e, finché si cercheranno vanamente l’uno nell’altro, a non incontrare mai loro stessi.

In fondo al cuore di ogni narcisista alberga un dipendente affettivo, in ogni dipendente affettivo si nasconde un narcisista.

Massimo Borgioni: Psicologo-Psicoterapeuta di indirizzo Rogersiano e Bioenergetico

 Via Magna Grecia 128 (Roma)

Ingresso gratuito, non è necessaria la prenotazione